La promessa delle origini
Compact Disc del Tenore di Silanus
Presentazione a cura di A. Deplano
2008, Edizioni Frorìas
La traccia lasciata nelle registrazioni magnetiche si fa storia per narrare le origini di singoli interpreti o di formazioni canore che svilupperanno percorsi luminosi iniziati sulla spinta dell’amore per il canto.
Nel presente volume sono contenuti due documenti attestanti le fasi iniziali del canto di cantadores di Silanus: si tratta di formazioni eterogenee, concepite nel trasporto emotivo che ha carattere effimero quanto breve durata. Le strade si incroceranno in seguito per dare vita a progetti di lungo respiro capaci di dare la cifra di competenza, professionalità, maestrìa, di valore durevole e riconosciuto.
Le prime otto canzoni furono incise nel 1976 (TRC 248) e le altre tre nel 1979 (Aedo 741) in musicassette che testimoniano la pratica esecutiva silanese.
Non c’è purezza di stili, manca la cura nella trasposizione del testo poetico e talvolta si odono versi intrusi. Si coglie appieno la forma della sintassi del canto pur in presenza di incerta grammatica esecutiva. Si coglie anche la passione per i bei testi di autore classico e l’ancoraggio ai poeti paesani.
Gli interpreti non “fanno gruppo”. I loro timbri hanno il sapore acerbo, impetuoso e rude dell’adolescenza, anche quando questa sia superata.
Sentirsi dentro la dimensione della tradizione attraverso la partecipazione al tenore con gli adulti è una conferma dell’appartenenza identitaria. Il canto è un gioco di imitazione dell’altro e di proiezione futura.
La promessa di quel giorno si mantiene nello scorrere del tempo di cui siamo testimoni.